Visti sul web è la rubrica in cui analizzo video, spot e contenuti trovati sul web che mi hanno ispirato. |
Ebbene sì, torno a parlarvi di Intelligenza Artificiale applicata al filmmaking (e di Coca-Cola): si è capito che l’argomento mi sta a cuore, vero? A interessarmi, infatti, non è solo il dibattito etico attorno al tema (le professioni tecniche che rischiano di scomparire per colpa dell’AI, il diritto d’autore, la necessità di difendere la creatività) ma anche l’innovazione tecnologica che l’Intelligenza Artificiale è destinata a portarsi dietro. Insomma, sono combattuto e non riesco ancora a emettere un’opinione definitiva.
Nel frattempo, però, mi faccio ispirare e traggo materiale per nuovi articoli da aggiungere alla mia rubrica Visti sul web. Su Youtube in questo momento, si trovano infatti esperimenti di ogni genere: alcuni di essi commissionati da grandi realtà della produzione o da brand multimilionari. Un nome per tutti? Coca-Cola.
La celebre bevanda, infatti, è nota per i suoi spot indimenticabili che segnano costantemente la storia della pubblicità. Uno degli ultimi arrivati si chiama Masterpiece e celebra alcuni dei più grandi capolavori dell’arte. Dove sta la novità, allora? In questo nuovo grandioso spot Coca-Cola le opere d'arte sono trasformate attraverso una combinazione di live action, animazione e Intelligenza Artificiale.
Coca-Cola rende l’arte frizzante: lo spot Masterpiece
La vicenda dello spot si svolge in un museo, dove uno studente di arte rischia di cadere addormentato dalla noia durante una visita con la sua classe. Proprio quando la palpebra sta calando, succede un fatto straordinario: le opere d'arte della galleria si animano inaspettatamente. Tra queste c’è ovviamente la celebre Coca-Cola 3 di Andy Warhol; ma anche L’urlo di Munch o Il naufragio di Turner.
Man mano che la bottiglia si muove attraverso ogni opera d’arte, questa cambia il suo aspetto per adattarsi allo stile pittorico: per esempio, quando la bottiglia passa attraverso Camera da letto ad Arles di Vincent van Gogh diventa una massa vorticosa di colore, mentre La ragazza con l'orecchino di perla di Vermeer è intenta a stappare una Coca-Cola con tanto di apribottiglie
Insomma, vi ricordate il film Una notte al museo, con Ben Stiller? Sembra questa l’ispirazione di Blitzworks, l'agenzia che ha creato la campagna. La regia è stata affidata a Henry Scholfield, filmmaker noto per aver creato video musicali per artisti come Ed Sheeran e Rosalia. Le eccezionali animazioni e gli effetti visivi sono opera di Electric Theatre Collective. Infine, ultima in campo, è l’Intelligenza Artificiale.
AI nello spot Coca-Cola: come funziona Stable Diffusion
L'ultimo spot di Coca-Cola combina l’animazione 3D all’uso dell’Intelligenza Artificiale. In particolare, utilizza Stable Diffusion AI: quest’ultimo è un modello di deep learning, uno dei modi in cui l’AI insegna ai computer a elaborare i dati simulando i funzionamenti del cervello umano. I modelli di deep learning, infatti, sono in grado di riconoscere immagini, testo, suoni e altri dati per produrre informazioni.
Nello specifico, Stable Diffusion è una modalità di text-to-image (dato, quindi, un messaggio di testo questo restituirà un'immagine corrispondente) che fa parte dei modelli detti “di diffusione”: si tratta di modelli generativi, progettati per generare nuovi dati simili a quelli che hanno visto durante l'addestramento.
Vado più nel dettaglio. Il processo di modifica di un’immagine per diffusione procede aggiungendo o rimuovendo rumore: l'algoritmo di Stable Diffusion impara quindi a identificare le diverse caratteristiche - forme, colori, trame - e utilizza questa conoscenza per generare una nuova immagine. A questa aggiunge rumore rendendola prima astratta e poi, ripetendo il processo, sempre più simile alle immagini presenti nel set di dati originario: proprio perché l’algoritmo viene addestrato su immagini reali, anche quelle generate sono estremamente realistiche. In futuro, quindi, Stable Diffusion potrebbe essere utilizzato per creare immagini creative in film e videogiochi, nonché in pubblicità come nel caso dello spot di Coca-Cola.
Masterpiece è un esempio rivoluzionario di come l’AI può essere utilizzata per creare pubblicità sempre più innovative e coinvolgenti grazie a una tecnologia sofisticata. E non è tutto: cosa ne pensate dell’idea che, in futuro, l’Intelligenza Artificiale possa essere usata per annunci personalizzati, concepiti su misura per gli interessi di ogni singolo spettatore? Oppure per generare spot interattivi che consentono agli spettatori di dialogare con la pubblicità? Insomma, siamo a un punto in cui l’AI ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la pubblicità. Masterpiece di Coca-Cola è solo un piccolo “sorso” di ciò che verrà.
E tu cosa ne pensi dell'AI applicata agli spot? Conosci altri spot in cui interviene l'Intelligenza Artificiale? Se sì, scrivimele qui sotto nei commenti oppure contattami. Sono troppo curioso!