Quando un cliente si appassiona al mio lavoro e decide di affidarmi tutti i progetti video che ha in mente di realizzare per promuovere la sua attività, c’è una forma di collaborazione che funziona particolarmente bene: quella dei video in abbonamento. Ti spiego di cosa si tratta.
È una fortuna, però ogni tanto succede: certe volte un cliente si appassiona al mio lavoro e decide di affidarmi tutti i progetti video che ha in mente di realizzare per promuovere la sua attività. In questi casi, c’è una forma di collaborazione tra aziende/liberi professionisti e filmmaker che ti voglio raccontare in questo articolo e che conviene ad entrambe le parti: i video in abbonamento.
Detta così non è promettente, è vero, e fa pensare più che altro alle fidaty card dei supermercati. In realtà, la soluzione su abbonamento è estremamente vantaggiosa sia per me sia per il cliente: da un lato, quest’ultimo ha l’opportunità di firmare un contratto per tot contenuti commercial ogni anno a un costo fisso, risparmiando notevolmente sul prezzo del singolo video; dall'altro per me è la sicurezza di potere contare su committente che crede nel mio lavoro ed è disposto a darmi fiducia nel lungo periodo. Se vuoi saperne di più, continua a leggere: che tu sia videomaker o titolare di azienda, ti spiego perchè i video in abbonamento sono una buona idea.
I vantaggi economici e organizzativi dei video in abbonamento
Stabilire un prezzo per i propri servizi è forse il passo più difficile per ogni libero professionista, ma al contempo anche quello più importante per qualificarsi. Per videomaker e filmmaker è particolarmente complesso, visto che dobbiamo quotidianamente scontarci con la mentalità del «Anche mio cuggino fa i video, se glielo chiedo a lui me lo fa gratis». Parlando seriamente, quello che posso dire rispetto al costo di un video è che questo è determinato da davvero tanti fattori: le tariffe variano in base alla complessità del progetto (numero di riprese, formato, post-produzione) e quindi al tempo e ai mezzi che richiede; ma anche all'esperienza del filmmaker e alla rapidità con cui il lavoro deve essere finito. Inutile dirlo: se lavoriamo in condizioni di urgenza, dovrò stoppare gli altri miei incarichi e questo aumenterà il costo del progetto urgente (a questo scopo, pensateci due volte prima di dire a chi sta realizzando per un voi un video che è «urgente»).
Stabilire il costo di un video sembra davvero un’impresa impossibile, ma più si lavora e più l’esperienza insegna come ottimizzare i tempi e a dare il giusto valore a ciò che realizziamo. Tuttavia, il quotidiano di videomaker e filmmaker è anche barcamenarsi tra priorità, clienti imprevedibile, clienti incerti ed emergenze.
Ecco, quindi, il primo motivo per cui l’abbonamento è una buona idea: se sai già che per un progetto serviranno cinque video, trattarli come se fossero singoli lavori è più complicato sia per me sia per te; al contrario, considerarli “un pacchetto” renderà possibile stimarli secondo un prezzo unitario e metterli a calendario già con le loro priorità e scadenze. Alla fine il cliente avrà un lavoro meglio organizzato e, nel complesso, più economico; il filmmaker potrà lavorare senza ansie e strutturare riprese e post-produzione come crede.
Il fattore fiducia
Ritengo che i miei clienti siano i più adatti a raccontare la dedizione, la cura e la ricerca che ripongo nei confronti dei loro business. Non lo dico per vantarmi ma per solo per cercare di trasmettere la mia passione per il video, difficile da raccontare per iscritto (anche se qui sul mio blog ci provo!) che mi spinge costantemente a sperimentare, cercare nuovi linguaggi e tecniche di ripresa. Cosa c’è di meglio, per promuoversi come professionista, che raccontare la stima riposta in me dai clienti che richiedono un abbonamento? Non c’è pubblicità, pubblicazione, portfolio, post sui social network che possa competere con un buon passaparola e con una recensione positiva. Se poi, questo sceglie di affidarsi a me per ogni suo video… vuol dire che il mio stile e modo di lavorare gli piace davvero. Ma la relazione di fiducia vale anche in senso opposto: se un cliente mi concede la sua fiducia, io ricambio coinvolgendolo in vantaggi, come per esempio una linea prioritaria nelle consegne, oppure sconti e prezzi più bassi.
Infine, c’è un ultimo ma – per me – importantissimo aspetto: l’importanza di trovare un partner creativo. Avere professionisti e aziende che si affidano regolarmente a me mi aiuta a entrare con loro in confidenza, a capire meglio cosa si aspettano e per quali scopi hanno bisogno di un video: in questo modo è possibile per me arrivare a dare loro, sempre più, un risultato soddisfacente. Da amante delle sfide, penso che la fiducia reciproca sia determinante per un mio miglioramento come professionista ma anche per il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati dal cliente.
Se vuoi pensare in grande... hai trovato il partner creativo ideale! Se hai un'idea per promuovere il tuo brand o la tua azienda con un video, puoi scrivermi e richiedere un preventivo gratuito. In caso di tuo interesse, sarò felice di illustrarti personalmente le opportunità dei video in abbonamento.