vitosugamelilogodefinitivowhiteicon
vito_sugameli_logo_definitivo_white
vito_sugameli_logo_definitivo_white

facebook
twitter
linkedin
youtube
instagram
whatsapp
phone

facebook
twitter
linkedin
youtube
instagram
whatsapp
messenger
spotify

facebook
instagram
twitter
linkedin
youtube

Cookie policy  Privacy Policy  Immagini stock da Envato Elements In questo sito sono presenti link di affiliazione

Background post

© Vito Sugameli Filmmaker | Video Cinematografici e Siti Web in provincia di Trapani, Palermo, Roma, Milano | P.I. 02808650812 | All Right Reserved | Powered by me.

Booktrailer: moda passeggera o efficace strumento di marketing?

29/05/2022 11:00

Vito Sugameli

Booktrailer,

Il booktrailer può diventare un valido alleato per la promozione di un romanzo, ma solo se compreso e assecondato. In questo articolo ti spiego perchè.

Il booktrailer può diventare un valido alleato per la promozione di un romanzo, ma solo se compreso e assecondato. In questo articolo ti spiego perchè.

Partiamo da questo semplice assunto: il booktrailer, proprio come il trailer cinematografico, è un prodotto audiovisivo che rientra nella sfera della pubblicità. Inutile girarci intorno. In quanto tale, non puoi pensare che questi formati attirino un vasto pubblico o un target ben preciso semplicemente perchè esistono. Youtube, Vimeo e altre piattaforme di video sharing sono pieni zeppi di booktrailer e video amatoriali di cui nessuno conosce l'esistenza. D'altro canto, sarebbe sbagliato attribuire la colpa a questo strumento di marketing solo perché con il tuo video non ottieni i risultati sperati. In questo articolo provo a spiegarti meglio a cosa serve il booktrailer e perchè è uno strumento di promozione che funziona solo se compreso e utilizzato nel modo giusto. 

booktrailer_vendemmiatori4.jpeg

Il booktrailer limita l'immaginazione?

Pensare che il booktrailer sia un modo errato di promuovere il proprio romanzo, solo perchè tratta un testo scritto attraverso le immagini, è un preconcetto sbagliato. Nella stragrande maggioranza dei casi, semmai, è l'esatto contrario: un booktrailer pieno di testo è utile come usare GoogleMaps dentro un pozzo. I due linguaggi, scritto e visivo, sono complementari e rappresentano le fondamenta del cinema: un film, infatti, necessita di una sceneggiatura per essere girato. Se amalgamati bene, testo e immagine possono contribuire alla realizzazione di un booktrailer che non si distacchi dal materiale originale ma neanche ne prenda il posto.

booktrailer_vendemmiatori12.jpeg

Personalmente preferisco i booktrailer recitati, apparentemente prodotti cinematografici dove musica, sceneggiatura, montaggio e sonoro controbuiscono alla resa finale. E non sono nemmeno d'accordo con chi dice che il booktrailer, nel dare un volto ai personaggi del libro, tolga fascino all'immaginazione: e allora i film tratti dai romanzi? Molte persone apatiche o poco curiose sono portate a documentarsi e acquistare il romanzo dopo avere gradito il film tratto da esso. Diciamoci la verità: senza Peter Jackson, Il Signore degli Anelli avrebbe riscosso un tale successo mondiale? Allo stesso modo, dare un volto a un personaggio e una collocazione fisica e temporale alla vicenda, aiuta a creare una crescente curiosità attorno al tuo progetto letterario.

 

Immagina un booktrailer animato per il tuo racconto per bambini: boom! Il successo è assicurato, se ti affidi a un professionista. La verità è che l'audiovisivo, se trattato con cognizione di causa e supportato da uno strutturato piano marketing è un mezzo irraggiungibile in grado di generare profitti e lanciare nuove mode.

Il booktrailer è uno strumento di marketing

L'efficacia dei trailer cinematografici risiede nell'impatto virale che generano, ma è determinato da un'accurata campagna mediatica: non riguarda strettamente la qualità intrinseca dell'opera né dal budget. Allo stesso modo, il booktrailer è uno strumento di marketing che necessità di canali - piattaforme web, blog e siti tematici, riviste generaliste - e professionisti della comunicazione che, con il loro portfolio di contatti molto vasto (prevalentemente direttori, editori, giornalisti, blogger, influencer) sono in grado di garantire una diffusione web/cartacea capillare al progetto.

booktrailer_vendemmiatori14.jpeg

Booktrailer e Viral marketing

Il fenomeno virale è di per sè incontrollabile: prova a pensare ai video di gattini o alle compilation di cadute divertentissime. Il viral marketing, invece, è un vero e proprio strumento e si genera se l'autore - o il creatore del video - può contare su una fanbase consolidata. Quanti click potrebbe ottenere un booktrailer con Belen Rodriguez protagonista? Molti di più di un qualsiasi progetto amatoriale. Lo stesso vale per i video dei The Jackal: divertenti, si, ma negli anni il gruppo napoletano di videomakers si è spostato dal generare contenuti divertenti al generare contenuti (divertenti) sponsorizzati da marchi famosi.

 

Quindi, come fare se sei uno scrittore e vuoi che il tuo booktrailer abbia successo sul web e social? Devi crearti un pubblico. Investi il tuo tempo sui social, che rappresentano un ottimo strumento di marketing, ma non usarli a sproposito: scrivi almeno 5 post a settimana che concentrino l'attenzione su di te e la tua produzione e destina una piccola cifra alle inserzioni su Facebook o Google Adsense. Non pubblicare citazioni di altri scrittori o foto rubate dal web, serviti di fotografie di proprietà che delineino il tuo percorso dall'inizio della scrittura all'uscita del romanzo o dalla pre-produzione del booktrailer fino alla sua pubblicazione in rete. Fai salire l'hype con piccoli escamotage dal grande impatto mediatico e dal piccolo prezzo.

Consigli low budget per scrittori esordienti

Mi rivolgo soprattutto agli scrittori esordienti e agli autori indipendenti che puntano sul self-publishing per promuoversi e non dispongono di budget o di un'idea di promozione ben precisa: lasciate stare il marketing e puntate tutto sulla qualità; diffondete gratuitamente in rete (attraverso blog o siti personali) le prime pagine dei vostri romanzi. Il passaparola, a oggi, è il sistema più economico di crescita seppur tendenzialmente molto lento. Un altro consiglio è quello di non disperdete le energie sull'intera produzione letteraria: investite le risorse a disposizione sul romanzo più riuscito (basatevi sulle recensioni online, i commenti degli acquirenti e diffidate dei pareri di amici e parenti, non saranno obiettivi). Fungerà da catalizzatore per le produzioni precedenti e successive. E, per favore, abbandonate definitivamente l'idea di realizzare con moviemaker il booktrailer: il risultato "amatoriale" potrebbe impattare negativamente sull'opinione di quei – probabilmente pochi – utenti che lo vedranno. Ciascuno deve svolgere la professione che gli compete.

 

E se a un certo punto della vostra carriera volete tentare il salto di qualità, procedete per gradi e affidatevi a un'agenzia creativa che abbia a cuore la vostra produzione e si prenda cura della vostra immagine. È importante avere un'immagine coordinata (social, sito web, foto) che rifletta la vostra sensibilità artistica. Ovviamente, considerate i miei consigli di massima e come tali: non pretendo di possedere la verità assoluta. Ogni autore, del resto, scrive la sua storia da sé. 

booktrailer_vendemmiatori10.jpegbooktrailer_vendemmiatori8.jpeg

Se sei uno scrittore e questo articolo ti ha incuriosito/a, su YouTube trovi alcuni dei lavori che ho realizzato. Puoi scrivermi e richiedere un preventivo gratuito per realizzare il booktrailer del tuo libro. Non vedo l'ora di sentire la tua storia.

Come creare un sito web con Flazio